Una bici gravel è in parte una mountain bike, in parte una bici da corsa ma non è propriamente nessuna delle due. Il termine gravel è mutuato dall’inglese e indica la ghiaia; la bici prende questo nome proprio perché è una bike pensata per camminare su terreni ghiaiosi e strade sterrate. La gravel bike nasce infatti negli Stati Uniti che presentano spesso strade secondarie sterrate perché troppo costose da asfaltare. Queste strade sono estremamente lunghe e solitamente vengono percorse da ciclisti con le mountain bike, anche se le sospensioni di una mountain bike sono sovradimensionate per tali percorsi, è questo il motivo per cui è stata creato un nuovo tipo di bicicletta: la gravel bike.

Le bici gravel sono fatte in modo da poter trasportare una eventuale attrezzatura in comodità e si distinguono dalle bici da strada per diversi aspetti:

• le gravel presentano un maggiore spazio per gli pneumatici che sono anche più grandi rispetto a quelli di una normale bici da strada. Questo le rende più confortevoli su terreni scoscesi.
• il telaio di una gravel è più lungo e più spesso rispetto a quello di una bici da strada in modo da essere più stabile.
• le gravel bike impiegano dei manubri con curve più larghe in modo da ottimizzare la stabilità.

Le gravel bike presentano delle differenze anche con le bici da ciclocross. Seppure hanno molti aspetti in comune essendo tutte e due adatte per la guida fuori strada, le gravel e le bici da ciclocross sono pensate per utilizzi estremamente diversi. La principale differenza è che le biciclette da ciclocross sono state ideate per dei brevi percorsi quindi è importante che sia possibile anche portarle in spalla. Inoltre, il telaio di una gravel è lungo in modo da risultare stabile mentre quello di una ciclocross è pensato per essere scattante e leggero.

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